SCULTURE CONTEMPORANEE

La produzione scultorea di Ciro Fornaro si uniforma a fasi diverse, in stretta analogia con la sua creativa personalità: egli punta ora a nodi di forza, ora ad agili movimenti spaziali, ora a masse, ora a strutture filiformi, ora a cromatismi o trasparenze plastiche. L’opera d’arte è concepita per essere trasmessa e diffusa, assumendo vitalità propria.

Quasi un rifiuto della figura a favore dei contenuti come rimando alla stessa realtà, attraverso quella negazione che la presuppone; in questo modo l’astrazione delle forme è una trasformazione suggestiva della realtà nelle sue forme dinamiche, senza per questo smarrire il valore “primitivo” dell’origine figurale.

Utilizza impasti di varia natura: grés, refrattari, ferro acciaioso e, da uno stile orizzontale di forme severe e monumentali giunge a realizzare effetti di dirompente verticalità. I dati di base su cui l’artista elabora sono eventi legati alla vita organica naturale (“Frammenti”), ma anche processi culturali (Dolmenhir, Neoliico, Lastracrom, Japigio)

C’è un ‘energia feconda e naturale nei volumi, nelle asperità e nelle geometrie della materia, il tutto all’insegna delle più rigorosa essenzialità.